QUESTA È UNA RACCOLTA DI NOTIZIE E FATTI STORICI, ADATTA PER RICERCHE SCOLASTICHE E PER ARRICCHIRE IL PROPRIO BAGAGLIO CULTURALE.

LE DIVINITA’ DELL’INFERNO

Ades. Fratello di Zeus, re dell’Olimpo, e di Posidone, re delle acque.

Ecate. E’ la dea delle apparizioni notturne.

Erinni. Sono le dee della vendetta: punivano soprattutto i crimini compiuti a danno di parenti. Furono designate con i nomi di Aletto (la inquieta), Tersifore (la punitrice dell’omicidio) e Megera (la odiosa). Secondo Esiodo, le Erinni erano nate dal sangue che cadde sulla terra dalla ferite di Urano quando questi ingaggiò una furiosa lotta con il figlio Crono.

Chere. Divinità terribili che si aggiravano nei campi di battaglia, avvolte in un mantello insanguinato.

Tanato. Figlio della Notte, abitava nell’inferno e veniva sulla terra a sorprendere i mortali.

Sonno. Fratello gemello di Tanato, era un dio buono.

Ades, il più odiato
Figlio di Crono e di Rea, fratello di Zeus, Ades era il custode e sovrano del regno dei morti. Quando diventò capo incontrastato dell’Olimpo, Zeus divise con i fratelli il dominio dell’universo: ad Ades fu assegnato il mondo sotterraneo e a Posidone toccò il regno delle acque. Pur essendo il più odiato degli dèi, essendo il suo nome legato alla morte, Ades è il protagonista della più bella leggenda che la mitologia greca ci ha tramandato: quella di Persefone, la dea giovinetta, figlia di Demetra, patrona delle campagne. Un giorno mentre coglieva i fiori in un prato Persefone fu rapita da Ades, che la portò con sè nel suo mondo sotto terra, dove fu proclamata regina dei morti. Frattanto la madre, disperata, errava per le campagne alla ricerca della ragazza scomparsa. Anche di notte la si vedeva camminare, agitando una fiaccola. Zeus, impietosito, le concesse di scendere nel regno dei morti e di riprendersi la figlia, se questa avesse acconsentito a seguirla. Ma Persefone si era ormai affezionata al suo sposo e al suo ruolo di regina. Si arrivò a un compromesso: per sei mesi l’anno la giovane dea averebbe vissuto sulla terra accanto alla madre; per gli altri sei mesi sarebbe ridiscesa nel regno sotterraneo.