QUESTA È UNA RACCOLTA DI NOTIZIE E FATTI STORICI, ADATTA PER RICERCHE SCOLASTICHE E PER ARRICCHIRE IL PROPRIO BAGAGLIO CULTURALE.

THOMAS MANN

Nato a Lubecca nel 1875 da una famiglia dell’aristocrazia commerciale, dimostra precocemente un talento letterario. Alla morte del padre, nel 1891, la famiglia si trasferisce a Monaco di Baviera, dove Thomas frequenta gli ambienti artistici e collabora a diverse riviste. Nel 1901 pubblica il suo primo romanzo, I Buddenbrook, col significativo sottotitolo di Decadenza di una famiglia, e si impone all’attenzione del pubblico.

Scrive poi racconti, tra i quali ricordiamo Tonio Kroger e La morte a Venezia, e alcuni romanzi (La montagna incantata, Carlotta a Weimar e Doktor Faustus), oltre a una vasta produzione saggistica che lo rende uno dei maggiori intellettuali del Novecento. Nel 1929 gli viene infatti conferito il premio Nobel. Quattro anni più tardi, subito dopo l’ascesa al potere di Hitler, si reca all’estero per un giro di conferenze e decide di non rientrare in patria; nel 1938 si trasferisce negli Stati Uniti, per tornare soltanto nel 1952 in Europa, a Zurigo, dove muore tre anni dopo.